Ecco l’emendamento sulle Federazioni

Si chiameranno FS (Federazioni Sovra zonali) e saranno delle Aziende Consortili
Nascono per gestire una serie di funzioni di supporto (acquisti, logistica, sistemi informativi, edilizia sanitaria, valutazione delle tecnologie, prenotazioni, affari legali) e avranno un solo dipendente: il direttore generale.
Sono presentate come una novità ma assomigliano tanto alle Aree Vaste già presenti in tante altre regioni. La gestione dei servizi sanitari resta alle ASL e alle ASO.
Per ora niente rivoluzione…. intanto, la situazione peggiora
Leggi il testo dell’emendamento presentato dall’Assessore Monferrino.

Novi Ligure: una mozione sul piano regionale

Il Consiglio Comunale di Novi Ligure, riunitosi ieri sera, ha approvato all’unanimità una mozione sul nuovo Piano Socio Sanitario della Regione Piemonte, illustrata da Dilva Manfredi, Presidente della Commissione Consiliare sulla Sanità. Come primo punto, il documento chiede che venga rivista la parte relativa all’accorpamento dei distretti in ambiti ottimali di 100 mila abitanti. In particolare, si chiede di non modificare l’attuale distretto novese (costituito da circa 72 mila abitanti), sia in considerazione della vastità del territorio che per la presenza dei vincoli orografici, peraltro previsti dalla legge regionale.
Un’altra richiesta riguarda il processo di integrazione tra i Presidi Ospedalieri di Novi e Tortona, che deve avvenire senza ulteriori riduzioni e secondo principi di equità, chiarezza e trasparenza. In particolare, il Consiglio Comunale novese chiede che si proceda alla sostituzione delle figure apicali, che si adottino i provvedimenti necessari per la sostituzione di coloro che entro breve andranno in pensione e che si eviti il blocco del turn-over. La mozione prende in considerazione anche il sistema 118, criticando l’intenzione di creare una azienda sanitaria regionale autonoma per la gestione che potrebbe portare ad un decadimento del servizio stesso. Infine il Consiglio Comunale esprime forti perplessità sulla progressiva cessione dei servizi socio assistenziali delle ASL o dei CSP ai settori privato e privato sociale e valuta negativamente i tagli alle risorse destinate alle politiche socio assistenziali sul territorio, considerato il momento estremamente delicato di crisi economico-sociale.
Leggi il testo della mozione 

Arrivano le Federazioni: saranno aziende consortili

In Piemonte la nascita delle federazioni sanitarie è ufficiale: l’assessore Paolo Monferino ha annunciato questo pomeriggio nell’aula del Consiglio regionale che presenterà domani un emendamento al piano sanitario regionale per la loro introduzione. “Le federazioni – ha spiegato Monferino – saranno sei e avranno un solo dipendente, che sarà un direttore generale. Avranno la forma giuridica delle aziende consortili a responsabilità limitata e si occuperanno di acquisti, logistica, affari legali, magazzino e ulteriori funzioni amministrative come gestire il libro paga dei dipendenti e corsi di formazione. Alle Asl resteranno tutte le funzioni sanitarie e ospedaliere”. L’annuncio è avvenuto durante la discussione del piano, alla quale il Consiglio regionale questa settimana ha già dedicato due giorni, e che proseguirà anche domani. Al momento l’esame del provvedimento è arrivato all’articolo 2. (ANSA).